Monday, November 02, 2009

Perché non copiare?


Scritto a 4 mani da FILO E COLORI di ILA e dalla sottoscritta ;D

Perché non copiare?
Questa è una domanda che noi creativi ci poniamo spesso, purtroppo esistono delle forme di parassiti che non nocciono alla salute ma che nocciono gravemente alla creatività uccidendola.
Persone spinte dal guadagno facile e dal voler apparire creative, pur essendo prive di fantasia; persone che se ne fregano di tutto il lavoro che precede l'opera finita (come progettazione, bozzetti, prove colori, proporzioni etc)o per evitare l'immane fatica di dover pensare un oggetto personale ed originale.
Queste gironzolano per siti o banchetti alla ricerca di soggetti da copiare, spesso di sana pianta.
Un vero creativo difende strenuamente l'originalità del prodotto che spesso e volentieri viene minata da soggetti la cui fantasia scarseggia e in cui
talvolta manca anche la manualità; questi producono oggetti di bassa fattura, che sono ben lungi dalla qualità del lavoro originale, molto spesso propense a rottura a causa di una minor resistenza.
Creazioni di buona qualità ed originalità richiedono infatti capacità e conoscenze che si acquisiscono nel corso del tempo con esperienza e dedizione, nondimeno chi crea deve possedere una certa attitudine per il lavoro a cui si sta dedicando.

Ulteriore domanda che si pongono i creativi: qual è il confine tra ispirazione e puro scopiazzamento?
Ispirazione c'è quando un qualcosa suscita ammirazione, che si tratti di una foto, di un quadro, di un lavoro artigianale, e si pensa a come poter tradurre il soggetto in un proprio stile, spesso anche stravolgendolo completamente. Le parole chiave sono interpretazione e rielaborazione attraverso un accurato studio personale.
Scopiazzamento significa invece vedere un oggetto e realizzarlo pari pari, ciò non vuol dire ispirarsi ma semplicemente derubare l'artista o artigiano dell'idea originale (purtroppo a questo mondo esistono anche i ladri di idee)

Ulteriore motivo per non copiare i lavori altrui.... è che questa cosa ci fa incazzare come BESTIE!



Perché portare rispetto per una creazione handmade è importante?

37 comments:

Allopic said...

grandissime!!
Purtroppo però chi copia non ha il minimo senso della vergogna e non conosce la parola "rispetto". Quindi questo messaggio immagino sia più rivolto a chi acquista dagli artigiani, una spiegazione sul perchè è meglio acquistare l'oggetto originale e non la copia.
Anche perchè, secondo me, se le persone smettessero di comprare da chi copia le creazioni altrui, non esisterebbe più motivo di copiare! Perchè copiare l'oggetto di qualcun' altro, quando nessuno lo acquisterà perchè si preferisce l'originale?

RedFenyx said...

ahahaha però dai! Rendiamo chiaro che non godono della nostra stima, no?
Sai cos'è? E' che l'handmade è così di nicchia che è pure difficile che chi acquista una roba copiata su FB, o Ebay o ad un banchetto, venga poi a scoprire che si tratta di una brutta copia!
Sai cosa si rischia? che anzi, uno sia così scontento dell'acquisto (magari proprio con le stesse paste che lavoriamo noi), perché si rompe subito ecc, perché la gente non sa lavorarlo o non sa cuocerlo questo materiale, che poi non acquisterà più niente in futuro fatto dello stesso materiale!
Allora ci rimette tutta la "categoria" (sindacalista polymer clay??? ahahha), no?

Allopic said...

Si, esatto!
Sono persone che lo fanno per hobby e vogliono guadagnarci pure qualcosa e non si rendono conto che c'è invece che lo fa davvero per lavoro. Che studia ogni dettaglio, che si fa un culo assurdo e che ci dedica, oltre la passione, anche la vita. E loro li che si sentono tanto furbe. Mamma mia 2 pizze in bocca e mi sentirei già un po meglio! dopo do fastidio a mia sorella per scaricarmi ahuahauhauhu XD

La Bohemien said...

Ammazza alla pupazza, ma che tempismo!!! Proprio ieri ho ripubblicato il mio post "Copiare fa male" con qualche modifica al manifesto, e l'ho appena uppato, cosa che normalmente non faccio ma si sa.....di domenica non ti si fila nessuno ahahahahah
Adesso apporto un'ulteriore modifica e linko questo post!
Smuack!!!!

Rosi Jo' said...

Carissima Redfenyx sono d'accordo con le vostre quattro mani al 100% perché non c'è creativa originale che non si ispira al lavoro altrui o che si fa influenzare da spunti, idee e lavori vari. Come è vero che sentiamo un gran onore se qualcuno a sua volta è ispirato dai nostri. Ben altra cosa è copiare ed essere copiate. Che tristezza, il genio creativo o ce l'hai o non ce l'hai, del resto vendono in grande quantità giornali che aiutano a copiare passo passo fornendo carta, pastelli, colori, schemi ecc ecc... Di nuovo che tristezza!!! Poi ci sono i tuoi lavori che sono inimitabili ed irriproducibili! Un abbraccio affettuoso, Rosi.

.C annA said...

Ila and Saori For President!
^^

amrita said...

scusate,sono d'accordo con voi al 99%
vorrei spezzare un'arancia in favore di chi si affaccia per la prima volta in un mondo che non conosce.mio padre a 57 anni,se deve disegnare qualcosa,al massimo disegna una casa col comignolo fumante,l'alberello,lo steccato.al massimo ci mette 2 fiori accanto più alti della porta di casa.io ho passato 3 anni a imparare la proporzione,studiando michelangelo(tacci sua!)e a COPIARE statue seduta per terra nelle piazze.in realtà non ho mai disegnato un gran che,ma stare a sedere in piazza mi piaceva da matti!io giro per mercatini affascinata.da sempre, smonto e rimonto oggetti.riciclo di ogni.e se vedo qualcosa che mi emoziona lo COPIO.HO L'IMPULSO di capire la tecnica.poi,se guardo il risultato sarà sempre assolutamente differente dalla fonte di ispirazione,perchè non so come mai,ma in corso d'opera decido sempre di lanciarmi in modo molto free,a sentimento.ma la mia idea di base è:segui la tecnica il più possibile.sperimenta.impara ad avere metodo.più fai più la tua mano andrà libera.seguirà il tuo gusto ed il tuo pensiero.ma prima-e questo me lo son sentita dire per anni dai miei professori-prima di improvvisare,prima di giudicare,prima di qualsiasi cosa bisogna avere la tecnica,la conoscenza.la manualità si allena.ma per uno sconclusionato allenare la disciplina è una cosa incredibilmente difficoltosa.forse anche il mio in un certo senso è un lavoro complicato.c'è ricerca.provo a capire una tecnica.chiedo consigli e provo e riprovo finchè non sono soddisfatta,ma dubito che una fatonzola sia preoccupata se le ho chiesto consiglio,o se una delle mie prime borse mi è stata ispirata da anna drai,o bellanna sia arrabbiata perchè ho cercato di rifare un suo braccialetto.sono persone che hanno la mia stima più totale.e non sempre ho il coraggio di ammettere di aver preso spunto,proprio perchè quello che ne viene fuori è qualcosa che sta su un pianeta diverso rispetto l'originale.
scusate la mia solita lungaggine,ma una da qualche parte si deve fare.e vi garantisco che il mio amore per quello che faccio è lo stesso di chi fa qualcosa da 10 anni.se tanto mi affascinano tutti i tipi di arte/artigianato è perchè c'è una predisposizione di base,e di certo non mi scoraggio se inizialmente farò delle ciofeche.uno cerca di creare le cose che lo hanno colpito,che gli hanno lasciato emozioni.io sarei lusingata.

cicoria said...

Complimenti ragazze un bellissimo post...condivido ogni parola, virgola e punto.
Un bacione ad entrambe!

RedFenyx said...

@Silvia: ahahah hai ragione non avevo mica visto! Io e Ila dovevamo scriverlo da mesi, più o meno subito dopo il "perché acquistare handmade", ma i nostri tempi sono sempre luuuunghi!
Comunque fa piacere sapere che si tratta di un sentimento condiviso! ;D

@Rosy: be' le tue presentazioni/ispirazioni/creazioni sono sicuramente incopiabili! ahahah
Essere fonte d'ispirazione fa sentire sicuramente bene! ^^ E' bello vedere come le idee girino e vengano manipolate, rielaborate!
Diverso è il discorso della brutta copia ehehe

@Amrita: capisco benissimo quello che intendi, ma il discorso che facciamo noi è diverso ^^
Quando si tratta di intraprendere una strada artistica, è normale guardarsi intorno, quando voglio imparare a disegnare l'anatomia umana, le prospettive, le proporzioni, i giochi di luce ed ombra etc. E' assolutamente normale piazzarsi di fronte ad un David e provare e provare a ripetere uno stesso soggetto all'infinito finché non sei soddisfatto del risultato.
Ma non credo che tu ti sia fotografata il David per poi scolpirne alcuni ed andare in giro a venderli spacciandoli per tuoi lavori originali, no?
Qui non si parla di studio, si parla proprio di prendere dei soggetti (che magari ti sembrano nulla proprio perché artigianali o disegni pubblicati in rete), realizzarli pari pari (ovviamente con le due foto, una dell'originale e una della copia, la differenza si vede! Ed è pure tanta!) per venderli su ebay, su blog etc.
A me è capitato di vedermi delle copiate molte delle mie creazioni, ad esempio alcuni miei cammei, la cui disposizione nello spazio è studiata, i soggetti sono miei originali, bellamente scopiazzati (addirittura nei colori) e piazzati su ebay. Ho contattato la ragazza e la risposta è stata "mi ha dato le foto un'amica e non sapevo fossi italiana", che bella risposta....
AAAAAAAH! Bella risposta!!! Poi il bello è che continua, ha preso il mio soggetto, pari pari, ha cambiato la presentazione e adesso li presenta come suoi soggetti.
Non c'è voglia di imparare tecniche in questi casi, c'è soltanto voglia di vendere minimizzando sforzi e ricerche.
Se poi, uno vuole copiare una cosa che gli piace per se stesso o per regalarla ad un amico, lì non credo ci siano problemi.
Anche se personalmente io preferisco comprarmi gli originali perché anche, ad esempio, se lavoro le paste sintetiche so benissimo che non mi verranno mai fuori determinati soggetti, ad esempio ci sono artiste/i che stimo tantissimo come Allopic o Pinkrain, ma anche se mi mettessi lì a copiare, che so... i visini a 3/4 di Allopic (ho un suo gattino) e mettessi di fianco l'originale alla copia, so già che la mia farebbe schifo al confronto, proprio perché lei l'ha studiato prima di farlo e la mano, lo stile sono i suoi... allora preferisco comprare direttamente dall'artista ^^

Amrita said...

tu hai ragione da vendere.ma penso che bisognerebbe essere elastici,almeno un pò.ti racconto la mia esperienza.mi avvicino a santomondoblob,circa un anno fa,e su un sito trovo un tutorial per fare una cosa con la stoffa.mi scarico il pdf e tento di creare una cosa che però mi risulta ostica,perchè io non so se abbiano foderato l'interno,ma mi sembra tutto cicciotto e morbidoso.fatto sta che alle 5 di mattina mi arrendo,mollando tutto a metà,ma mica vado a letto io,noooo,provo con un materiale più morbido,e mi ritrovo a pastrocchiare col feltro.
quindi posto il tutto,ringrazio chi mi ha mostrato la luce e non ricordo se ho messo il link,ma non credo,perchè non ero ancora capace ad inserire un colleGAMENTO IPERTESTUALE SU BLOGSPOT.dopo un pò di tempo,arriva una persona che tra l'altro stimo da morire,ma che come primo approccio mi ha dato della ladra di idee,mi ha detto di non averla neppure menzionata,ne ringraziata.ora,io in quell'occasione ho scoperto il suo blog un pò meglio,ma sinceramente non avevo neppure pensato che si potesse avere l'esclusiva su un prodotto tanto banale,che tutte prima o poi hanno tentato di fare.
io mi sono sentita in dovere di giustificarmi,mettendomi anche un pò sulla difensiva.mi sono sentita attaccare per una cosa che non avevo fatto,e mai avrei fatto intenzionalmente.credevo che inserendo tutorial e spiegazioni si autorizzasse la gente a divertirsi a creare e sperimentare.poi mi sono chiesta"ma a te chi ti dà il diritto di dirmi cosa posso fare e cosa no?che materiale posso comprare o no?se fai un vaso di ceramica,potrà variare la forma,ma un vaso è sempre un vaso,per quanto personale sia,avrà sempre determinate caratteristiche.e dover ringraziare qualcuno che con quella mia scoperta non c'entrava nulla mi pareva assurdo.
poi ci siamo chiarite,e c'è stima.la seguo,la leggo volentieri,è una donna che mi trasmette emozioni,ma direi che non siamo partite col piede giusto.
ma io non ne avevo idea.poi,mesi fa ho la folgorazione per i tappi di bottiglia da rivestire all'uncinetto.io non l'ho visto da nessuna parte,e tutte a farmi complimenti per il genio creativo-riciclone.oggi,avrò trovato 40 blog che hanno proposto la stessa cosa come trovata personale,prima e dopo il mio post.eppure son convinta che nessuno abbia copiato nessuno.scoperte che si fanno,perchè ti guardi in torno e una bottiglia in casa ce l'abbiamo tutti!
poi,andando a genova ho cominciato una collana.al mio rientro una blobbista mi segnala un blog dove prendere un'ispirazione.io ho strabuzzato gli occhi.mi credi che stavo facendo la stessa collana.IDENTICA.per forme e colori.ma lei l'ha postata 2 mesi fa.la mia è in produzione adesso.e non mi va di preoccuparmi di non farla uguale.io seguo il filo del mio pensiero,perchè così mi viene,perchè così so fare,perchè non èpotrei essere diversa da come sono.nel tuo caso ovviamenbte questa sapeva di copiare spudoratamente,e non si è preoccupata delle coseguenze,ma a volte ti garantisc che è davvero un caso la somiglianza incredibile.

un abbraccio e buona giornata.perdono l'invasione barbara!^__^

amrita said...

oddio,ho scritto per mezz'ora.poi,nell'inserire una faccina sorridente la pagina mi si è rimpicciolitizzzimaaaa.non so se ho inviato il messaggio....AIUTTTTTOOOOOOOOOOOO

RedFenyx said...

ahahah devi avere pazienza! Il mio blog è settato per la moderazione commenti! ;D Devo dare l'autorizzazione alla pubblicazione!

Dunque, ho capito quello che intendi! E' vero che idee simili possono venire a più persone, anche se legalmente a livello di copyright vale la "dimostrabilità" (ma esiste 'sta parola? non credo ahahah) della data di pubblicazione o registrazione.
E' ovvio che una tecnica può essere adottata da più persone, ricoprire tappi di bottiglia con stoffe etc. però il risultato sarà diverso, non credo che abbiate ottenuto TUTTI gli stessi risultati!
Certo che sta nell'intelligenza della persona capire che cosa può essere considerato originale, è per questo che evito di fare cose "banali" e se le faccio non vado certo in giro a rivendicarne la paternità! (vedi che so... una collana con un cioccolatino di san valentino... stra-banale! ma carino eh! ;D)
Per alcune cose è più difficile essere originali, come assemblare collane con perle e pietre, cucire borsellini etc. è indubbio che molti finiranno con l'essere simili, non puoi dare 3000 forme diverse se il concetto di base è lo stesso! XD
Però ad esempio, ho visto borse a forma di teiera e le trovo molto originali, se un'idea simile fosse venuta a 2 persone diverse credo che il risultato sarebbe stato un pelino differente!
Personalizzare con un design diverso, con decorazioni particolari gioca a favore dell'originalità nei casi si utilizzino alcuni tipi di materiali...
Ma ad esempio la materia "in potenza" delle paste sintetiche è infinita! Uno può realizzare davvero qualsiasi cosa, così come nel disegno, ecc. In alcuni casi è davvero difficile che addirittura fin nei minimi particolari si abbiano soggetti UGUALI... al che... se più soggetti sono UGUALI spiccicati, e la persona, guarda caso, ci arriva SEMPRE dopo di te... be' la cosa comincia a puzzare di plagio XD
Comunque ci sono persone che lavorano con queste cose (sia per passione/hobby che come professione vera e propria) e che cercano di assicurare al cliente l'originalità ed unicità della creazione, quindi è molto probabile che, pur comprendendo il tuo pensiero, ho paura che i nostri punti di vista non finiranno mai col combaciare perfettamente :P
Ti ringrazio comunque per la tua spiegazione!!! Puoi invadere gli spazi quanto ti pare ;D

Amrita said...

io la penso come te.non ti dò torto,guardo solo la cosa da più lati possibili.poi,una volta che hai imparato la tecnica cammini con le tue gambe.io sono talmente sconclusionata che non riesco neppure a seguire 3 semplici passaggi senza inventarmi un metodo alternativo.e parlo di decoupage,di craquelè,che voglio dire,puoi fare tutti i soggetti che ti pare,ma la base tecnica quella è.io no.devo fare come mi pare.poi butto chilate di materiali,ma quanto mi diverto a pastrocchiare!
lo trovo terapeutico.ma per quanto mi sforzi non avrò mai la mano e lo stile di chi mi ispira quotidianamente.imparo l'arte e la faccio mia.ma il copiare è una fase iniziale da cui bisogna partire spesso.
a volte mi piacerebbe però inventare un qualcosa.avere un'intuizione geniae e farmi conoscere per quella.come un'impronta solo mia.chissà,magari un giorno ci arriverò....

a,non era per la moderazione dei commenti,ho proprio spippolato su un tasto che mi ha rimpicciolito tutta la pagina ai minimi storici dell'illeggibilità.ecco.dovrei brevettare le cose che mi succedono,perchè accadono solo a me(sono stata investita da un camion che faceva retromarcia -andando così nel senso opposto del senso unico in cui eravamo-a,io ero dietro al camion in bici...ma di robe così me ne capitano a valanga.da non crederci!)

rainbowproject said...

Ehehhh sante parole... Che poi parlo io che sono stata tacciata di essere una copiona in prima persona....
Comunque è vero le brutte copie fanno male per 3 motivi:
1. di solito sono di bassa fattura come dici tu e ci rimette tutta la categoria...
2. essendo una copia non c'è studio dietro e il tempo impiegato si riduce a metà visto che saltano la fase di progettazione..
3. proprio per questo motivo hanno prezzi più bassi e quindi chi viene copiato è "cornuto e mazziato" perchè la stragrande maggioranza che compra handmade dalla bancarella o in rete non se ne capisce e quindi va al risprmio.(E qui mi scuso con chi invece sa benissimo quanto impegno e passione ci vuole per creare).
Bisognerebbe creare una cultura dell'handmade! In questo campo una spesa maggiore significa 99% migliore qualità, dalla manualità ai materiali mettiamocelo in testa!
Anche se a volta bisogna ammettere che la copia non è voluta, diciamocelo, un coniglio bianco è sempre un coniglio bianco, non cerhiamo la copia anche quando non c'è!!!!

RedFenyx said...

@Amrita: acc! Che sfiga regàSS! Occhio ai camion... non vedono mai nulla, sotto casa mia hanno spiaccicato più animali/persone... (e io abito 10 min dal centro..)

Comunque!
Ma certo! Lo capisco che uno vede una cosa che gli piace e pensa: mi divertirei a realizzarla da me!
Da lì parte l'osservazione, la ricerca etc. Ma ad un certo punto non è che copi e basta no? Cerchi di appropriarti delle conoscenze acquisite per realizzare qualcosa di tuo, o no?
Personalmente io ho cominciato con la pasta di sale, ho seguito le indicazioni di un libro e ne ho fatto dei regali. I miei amici&BF mi han detto ma perché non cerchi di farne degli altri? E da lì è partita la ricerca di un materiale più resistente, di soggetti giapponesizzanti etc. Poi però le ambientazioni, le composizioni, lo sviluppo dei vari personaggi sono diventati miei ^__^
O ancora ho visto che si poteva utilizzare carta giapponese stampata con motivi vari per realizzare bijoux (tecnica simile al decoupage), prima tento, cerco di personalizzare un po'... e poi ho pensato a realizzare nuovi schemi e giocare con nuove forme (ancora in fase di attuazione XD) et voilà! Qualcosa (che per il momento) non troverai da nessun'altra parte! ;D
Vedrai che le folgorazioni ti verranno! Basta non pensarci troppo e vengono quando meno te l'aspetti! A volte mi vengono nel cuore della notte e allora devi subito mettere su carta lo schizzo se no finisci per scordartelo! XD

@Knitting: Concordo!
Ma tu dici che un coniglio bianco è un coniglio bianco? Potrei dissentire... Ti mando una mail e vedi che pure i conigli bianchi si possono copiare! ahahah

rainbowproject said...

@Fenyx: aAhahahah ti do ragione.... Ma io volevo dire che i soggetti sono quelli, bambini in pannolino O.o ... Camei etc etc etc... A volte non bisogna vedere la copiatura dove non c'è! (e io mi riferivo al mio caso, non al tuo dove si vede che è una aputazza di copia ! ihihihihi)

Anonymous said...

anche io ho copiato... come avete ben detto tutti, uno all'inizio non sa come muoversi e deve provare, per capire se è una cosa che più imparare a fare, per capire come interagire con il lavoro che va creando e via dicendo...
anche io ho copiato, e dentro di me non smetterò mai di ringraziare l'artista di quelle creazioni che mi hanno convinta a provare, che mi hanno portata sulla strada dell'hand made... RedFenix, io non smetterò mai di ringraziarti, perchè tu sei stata la mia "maestra".
ma di animaletti come i tuoi ne ho fatti pochi, e mai certo mi sarei permessa di venderli (e non solo perchè facevano un po' schifo... XD ). alcuni sono diventati chiudipacco per dei regali, altri due li ha il mio ragazzo... per gli ultimi ci ha pensato il gatto a farli a pezzi... XD
ma dopo aver capito quali possono essere le potenzialità e le tecniche il bello è usarle e piegarle alla propria volontà! è quello il bello dell'arte, e se la fantasia non ha limiti, allora nemmeno quello che può nascere da essa dovrebbe averne...
è pur vero che a volte nascono cose motlo simili involontariamente, oppure che, volendo rappresentare un soggetto comune alla fine dei lavori si somiglino... ma anche usando un soggetto comune, con una realizzazione che puù essere vista come copia si può ottenere qualcosa di originale, secondo me.
per quanto riguarda i tutorial, devo dire che ne ho fatti due, e mi sono divertita... ma se faccio un tutorial poi non posso lamentarmi che il soggetto venga copiato, a meno che nel tutorial non sia specificato che un oggetto realizzato seguendolo può essere solo per uso personale e non destinato alla vendita...
sul fatto di comprare originale sono pienamente d'accordo... io se vedo delle cose fatte a mano che mi piacciono le compro, non provo a rifarle... se vedo qualcosa che mi piace e mi metto al lavoro per farlo è solo per introdurre delle modifiche rispetto all'originale, e di solito poi non vendo quello che ottengo, me lo tengo per me.
devo però spezzare una lancia in favore di coloro che comprano le copie... io mi sono resa conto che non sempre, quando ci piace un oggetto, si può essere certi che sia fatto secondo l'originalità dell'autore... se io vedo un ciondolo particolare come posso essere certa che questo sia frutto di chi me lo propone se non ne ho mai visti altri?
purtroppo io ragiono in modo forse troppo fiducioso nelle persone, so che io non metterei in vendita qualcosa che ho copiato e penso che dovrebbe essere giusto così, che come l'ho pensato io dovrebbero farlo anche gli altri, ma oggettivamente non si può conoscere le creazioni di tutti per essere in grado di discriminare un originale da una copia... è triste il fatto che ci siano persone che se ne infischiano e propongono come propri i frutti di altri...
chiedo scusa per il papiro di frasi sconnesse... spero che si sia capito quello che volevo dire... XD

RedFenyx said...

@Micifimici: ahahaaha addirittura: "maestra"?? ma daiiii!!! che me fai arrossì! ;D

Per me basta scrivere: ho provato a fare questo perché mi piaceva e volevo divertirmi a fare qualcosa: link all'originale. L'ho creato per me, l'ho regalato... blablabla
Guarda, da come mi hai scritto via mail non metto in dubbio la tua correttezza ;D
E punto!
Se invece mi piace un soggetto, posso modificarlo un po', inserirlo in una composizione da me ideata, per me anche in quel caso c'è rielaborazione e quindi differenziazione dall'originale!
I tutorial, per me bisogna specificarlo! Sia mai che un giorno ti ritrovi un giorno un libro con foto e descrizioni rubate! Io personalmente li faccio per chi ha voglia di passare due ore di divertimento :)

Maria said...

Uuufff, riemrgo solo adesso, dopo circa mezz'ora, dalla lettura di post&commenti e mi sento quasi frastornata.

Sulle prime mi sono limitata ad apprezzare questo vostro "manifesto", sono assolutamente d'accordo e mi piace anche come l'avete impostato, tu e Ilaria siete grandi in questo, come già dimostrato quando avete parlato di cos'è l'handmade mesi fa.

Ma poi sono stata catturata dalla discussione con Amrita.
Anch'io la penso un pò come lei. Io, lei (e altri milioni di persone al mondo, credo) quando apprezziamo qualcosa e desideriamo fortemente ricrearla, non abbiamo altro mezzo che quello dell'emulazione per tentare di riuscirci. E' così da sempre, e non solo nell'arte. Non fanno così anche i bambini per imparare a diventare grandi (ma chi ce lo fa fare, poi? Non sarebbe stupendo poter seguire il processo inverso? Vabbè...)?
Il punto poi è che c'è chi non si limita a "copiare per apprendere", ma lo fa per non spremersi le meningi, perchè è a corto di creatività e, soprattutto, perchè non ha rispetto per l'artista che per primo ha generato quell'idea.

Come scrivevo già qualche tempo fa sul blog di Barbara, in alcuni casi sembra di trovarsi di fronte a oggetti pressochè identici. Prendiamo il caso, che so, di un ghiacciolo realizzato in Fimo. I ghiaccioli sono quelli, no? Magari può cambiare la dimensione o i colori, ma alla fine non è che ci sia chissà quanto da innovare.
Ben differente è il caso delle tue creazioni. Nn si rifanno a nulla di già esistente, si riconoscono a prima vista ( e ne sono testimone: quando ero in cerca di ghirlande su Etsy, appena ho visto la tua ho detto subito: "questa è di Saori!", prima ancora di leggere la scrittina Red Fenyx).
Ecco, in quei casi anch'io vengo assalita da rabbia e, soprattutto, stupore perchè non capirò mai dove certe persone trovino la faccia di spacciare degli oggetti chiaramente copiati (e copiati pure male, aggiungerei) per creazioni proprie.

Ommioddio, quanto mi sono dilungata! :P
Vabbè, visto che ho già sforato di parecchio, concludo con una frase che ho letto sullo stream Flickr di ElsieCake mesi fa e che mi è piaciuta tantissimo: "Please don't copy my art or the art of other artists and sell it as your own. It's so much cooler to be original!"
Non potrei essere più d'accordo!

RedFenyx said...

ATTENZIONE: forse io e Ila non abbiamo sottolineato a dovere il fatto che noi ci riferiamo soprattutto al plagio finalizzato alla pure e semplice vendita!
A chi comincia da zero e a vendere tutte cose copiate!

Almeno, questo mi è parso di capire non fosse abbastanza chiaro dai commenti XD

Sia ben chiaro che non le nostre parole non sono volte ad accusare chi ha voglia di spendere 2 orette di creatività realizzando una cosa vista su un sito o in real ^____^

@Maria: oooO! Ma che piacere che mi fanno le tue parole!! Sono contenta che il mio stile sia riconoscibile!!! ehehhe
Vuol dire che sono riuscita a creare un filo conduttore di fondo per le mie creazioni! Mica facile eh! ;D

Ma infatti come dicevo sopra, sta nell'intelligenza della persona rivendicare o meno la paternità di un ghiacciolo, di una ciambella, o (ne ho viste di discussioni anche su questo) sul pan di stelle in fimo ahahhaah
E' chiaro che bisogna riuscire a differenziare la propria creazione, inserendola magari in un contesto nuovo ed originale che porti chiaramente la firma dell'autore.

parisa mahmoudi said...

...I agree with you!

rainbowproject said...

Ciao Red sono dinuovo io... Stavolta volevo proprorvi una cosa in tema...Visto che mi ha copiato ancora sempre la stessa e riportare l'abuso ad Etsy non serve ad eliminare l'oggetto e lei stessa non lo fa manco sotto tortura e minaccia.... Non possiamo collaborare TUTTE con una catena di mail o cose simili e ogni volta che accade in massa riportiamo l'abuso? Magari tante piccole voci faranno un coro e potremmo difenderci a vicenda.....
Una per tutte e tutte per una!!!!!

RedFenyx said...

Ciao Knitting,
io l'approvo, ma dovresti parlarne nei team, tra le persone che hanno risposto qui pochissime hanno un account etsy :P

parisa mahmoudi said...

Hi ! :)
I want to ask you,could I put this pic on my blog?(copyrights are not welcome)

RedFenyx said...

@Parisa: Hi!
Sure You can! ^^ I made it.... well.... it's not an "artistic manifesto" but it's clear enough for the message I think XD
"Copyrats" is just a play upon word, copycat XD

parisa mahmoudi said...

Thank you so much!!! :)

La Bohemien said...

Ho letto lo scambio di commenti, anche se non tutti, sono discorsi che mi fanno un pò infervorare eheheh
Secondo me il punto è un altro.....che lo si faccia per uso personale o per la vendita per me è la stessa cosa, come dicevo anche sul blog di Ila (anzi mò vado a leggere anche da lei....)
La domanda è: Ma non si può imparare facendo cose la cui paternità è di pubblico dominio?
Io ho imparao facendo jack, Spongebob, Hello Kitty, cose che SI SA BENISSIMO A CHI APPARTENGO certo ho violato dei diritti, ma alla luce del sole e non di una "mia pari", di un'altra artigiana che s'è inventata una cosa originale, e a Sanrio (o agli altri) non frega una cippa lippa se io guadagno due lire da una copia di una sua creazione.
Il punto è che se una persona mi copia e non ha nemmeno la decenza di dirlo, chi cappero lo saprà mai? Solo chi mi conosce può riconoscere una copia di una mia creazione
Solo chi ama alla follia una mia folletta si compra la mia che costa cara,mentre gli altri magari preferiscono la triste imitazione perché costa molto meno.....

RedFenyx said...

@Labohemien: HMmMM! Io non sono d'accordo.
Per quanto riguarda la Sanrio, hai ragione, magari non gliene frega proprio nulla, ma comunque legalmente si ricade nella violazione del copyright.
Ma credo che invece alla società interessi il fatto, tant'è che è addirittura arrivata a vietare ad ebay la vendita di creazioni handmade o sul genere. (questo accadde anni fa, non so come sia finita).
Per quanto riguarda il plagio di un altro povero artigiano, ti do ragione. Si ricade anche lì nella violazione del diritto di autore, magari protezione più blanda ma comunque di fatto esistente.
A livello morale ovviamente entrambe sono da evitare XD

La Bohemien said...

Si bhé il fatto è che io ne faccio più una questione di etica che legislaiva, so bene che quello è plagio ed è certamente più grave a livello legale, ma il punto è che se si copia un artigiano, ben pochi normalmente si accorgono del problema, anzi, se uno oltre che str....è pure furbo, non pubblica nulla su internet e vene le sue belle copie ai mercatini, e chi s'è visto s'è visto.....

Merybi said...

Grazie a te e all'idea del tuo "manifesto", l'ho stampato e ieri ed oggi l'ho messo in bella vista sulla nostra bancarella.....
Se hai occasione di passare al mio blog e leggere cosa ci è capitato in proposito.
Complimenti per il tuo blog e grazie!
Lilia

medusa said...

Ciao! Trovo qui uno specchio che riffletta molto bene, e va nel senso che cerco fare capire anch'io. Mi piace questo messaggio di blog e me lo aggiungo in link alla mia "charte éthique" che se ti piace leggere in francese troverai sul mio blog. Ne approfito per dare uno sguardo curioso alle tue opere :)
Ciao!

Se per caso ... scusa per l'ortografo ;)

RedFenyx said...

@Medusa: ciao e grazie per essere passata di qua!
Vado a vedere il tuo sito, credo che mi divertirò a guardare le immamgini dato che di francese non conosco una parola! XD

Mairi said...

Ciao! Insieme ad altre amiche volevamo fare anche noi una cosa simile alla vostra, anzi, creare appositamente un blog dedicato alla copiatura. Il problema non sono affatto le persone che copiano per imparare o semplicemente per avere un oggetto simile a quello che vedono, fatto per loro o per essere regalato. Il vero, grosso, enorme problema sono le persone che clonano o copiano un oggetto o un progetto (e non un'idea, le idee per legge non sono coperte da diritto d'autore), magari dopo aver seguito un corso, e le rivendono, insomma, chi lo fa solo per lucro, cosa assolutamente illegale. Persone che se ne fregano di calpestare i diritti e addirittura la vita di altri, dico vita perché c'è chi ci campa con le proprie creazioni, non è che si limita a giocarci. Tutte voi che avete scritto qui, vi assicuro, non rietrate nella categoria degli scopiazzatori, chi commette reato è fatto di ben altra stoffa. Ultimamente questa storia degli scopiazzamenti sta portando tempesta anche all'estero, anzi, lì il temporale è iniziato molto prima che in Italia e c'è gente veramente inferocita che non tenta nemmeno di contattare il presunto copiatore ma passa direttamente alle denunce. Purtroppo l'intera situazione sta creando mostri anche dove non ce ne sono; si colpevolizza chi ha avuto più o meno contemporaneamente idee simili, molti creativi sono terrorizzati (me compresa) dal creare cose che potrebbero essere interpretate come copiature. Non c'è più serenità, la paura sta uccidendo la voglia di condividere e la rabbia sta fiaccando tanti bravi artisti/artigiani. Molti copiatori si sentono furbi per i reati (che secondo loro non sono reati, ma tant'è, la legge non ammette ignoranza) che commettono. Parlo non solo dell'Italia, ormai seguo da molto, molto tempo vicende "brutte" anche all'estero. E' un fenomeno in crescita, ci si aggrappa a tutto pur di guadagnare due soldi, calpestando tutto quel che ci si para davanti e sentendoci pure furbi o arrogantemente dalla parte del giusto. Bene, pazienza, prima o poi tutti i nodi vengono al pettine :)

RedFenyx said...

@Mairi: hai ragione, ciò che dovrebbe essere un piacere viene avvelenato da questo tipo di comportamenti!
Ed è un vero peccato perché molte persone riescono a realizzarsi attraverso le loro arti, e doversi sempre guardare alle spalle è una cosa davvero odiosa.
Se scrivete qualcosa passa a lasciare il link, mi raccomando! ;D

Mairi said...

Oki Red :) ma per il momento credo rimarremo ad osservare :)
Grazie!!!

Anonymous said...

tema bollente e toccante, si vede dalla estesura e quantità dei commenti!!
Io devo dire che sono totalmente d'accordo con Red Fenix, è vergognoso la poca educazione e rispeto che dimostra certa gente a vantarsi di lavori che non hanno niente di suo.
Devo dire anche, che ieri quando ho visto la pagina del tipaccio questo che ha rubato i lavori di Red, sono inorridita, non avrei pensato mai e poi mai, che qualcuno fosse così biscido di fare una roba dal genere.

Un beso :*

Judith

RedFenyx said...

@Melo: sìsì purtroppo capita, e alcuni vendono anche, non so cosa.... però lo fanno...
Pensa che persone "corrette".